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Valentina è una donna di 48 anni, è alta 1.60 e attualmente pesa 60kg. L’anno scorso ha deciso di eliminare dalla sua dieta carne e pesce, per scelta etica. Adesso è vegetariana, ma nel giro di pochi mesi il suo peso è aumentato di 5kg e non entra più nella sua taglia 42. Afferma che la sua dieta è prevalentemente composta da carboidrati, latticini, semi, frutta secca, verdura e frutta.
Ma allora perché tanti kg di troppo in così poco tempo?
La dieta vegetariana ha un elevato apporto di fibre che, coadiuvate da un consumo abbondante di acqua, aiutano la salute dell’intestino e di tutto l’organismo in generale. I cibi vegetali sono un’eccellente fonte di vitamine, sali minerali e antiossidanti. Tuttavia ci sono tre errori che si possono banalmente commettere nel momento in cui si decide di intraprendere una dieta vegetariana:
1. Un’alimentazione “sana” dal punto di vista delle scelte alimentari può essere comunque sbilanciata dal punto di vista nutrizionale.
2. Le “falle” che riguardano le quantità: si mangia bene, ma si mangia troppo. In che senso?
Eccedendo con pasta e pane per compensare l’assenza di carne; sostituendo le carni con formaggi o altri latticini che aumentano il consumo di grassi; misurando “a occhio” le quantità di olio; non assumendo la giusta quantità di proteine dimenticandosi che queste possono essere introdotte anche grazie a legumi, tofu e frutta secca; dimenticando che la frutta apporta zuccheri semplici.
3. Il modo in cui si vive la scelta di essere vegetariani: chi la interpreta in modo troppo rigido sta potenzialmente creando un terreno propizio a trasgressioni alimentari che, ovviamente, saranno a base di cibi dolci o salati.
Seguendo 7 semplici e piccoli passi si può organizzare un regime alimentare vegetariano corretto. Come?
1. Iniziare i pasti bevendo due bicchieri d’acqua e consumando una porzione di verdure di stagione.
2. Privilegiare l’assunzione di legumi abbinandoli a cibi a elevato contenuto di vitamina C e associando cereali.
3. Ridurre l’assunzione di zuccheri semplici.
4. Leggere sempre le etichette quando si acquistano prodotti vegetariani: i grassi non devono superare i 10gr e gli zuccheri devono essere al di sotto di 20gr per 100gr di alimento.
5. Preferire formaggi magri di capra o pecora e yogurt naturali non dolcificati e senza aggiunta di frutta.
6. Consumare ogni giorno una piccolissima quantità di semi, frutta secca e bacche di goji.
7. Assumere massimo 2 frutti freschi di stagione al giorno.
Ciò che consigliamo, in ogni caso, è quello di rivolgersi ad uno specialista per una dieta o un piano alimentare su misura. Richiedi ora la tua visita presso la sede del Centro Medico Tiziano di Via Nomentana 765 a Roma.