pa Luce blu e invecchiamento cutaneo, quando la tecnologia fa male

Tecnologia e invecchiamento cutaneo: la luce blu dei dispositivi fa male!

Tecnologia e invecchiamento cutaneo: la luce blu dei dispositivi fa male!

luce blu

La luce blu dei dispositivi tecnologici è una delle prime cause di invecchiamento cutaneo. Oltreoceano questo fenomeno è detto anche Digital Aging. Scopri insieme a noi quali sono i fattori che provocano l’invecchiamento cutaneo a causa di pc, smartphone e tablet.

Perché la luce blu dei dispositivi tecnologici provoca l’invecchiamento cutaneo?

Il progressivo invecchiamento della pelle è causato dalla disidratazione provocata dalle onde elettromagnetiche emesse dalle apparecchiature. Queste, a loro volta, causano il surriscaldamento dei tessuti cutanei. Ed ecco quindi che si va incontro ad un deterioramento precoce del collagene.

A questo fattore primario si aggiungono anche:

  • la postura scorretta del collo, inclinato verso lo schermo;
  • lo sforzo visivo e la tendenza a strizzare gli occhi per vedere meglio.

Quali sono gli effetti della luce blu sulla pelle?

Gli effetti della luce blu sulla pelle si possono riconoscere così:

  • comparsa di rughe sul viso, soprattutto sulla fronte e attorno agli occhi;
  • cedimento della pelle sul collo;
  • accumulo di grasso sull’addome, formazione della cellulite e precoce cedimento del seno per le donne.

I consigli del Centro Medico Tiziano per combattere gli effetti della luce blu

Ecco i consigli che il Centro Medico Tiziano ti vuole fornire per aiutarti a combattere gli effetti della luce blu:

  • fai una pausa ogni 20 minuti di lavoro;
  • ricordati di intervallare il tempo di fronte alla luce blu con alcuni minuti in cui guardi un punto fisso dove c’è una luce naturale;
  • posiziona una pedana sotto i piedi. Tenendo le gambe sollevate, infatti, migliorerai notevolmente la circolazione del sangue;
  • prestare attenzione all’illuminazione della stanza in cui si lavora. Consigliamo di avere una fonte di luce naturale alle spalle o al proprio fianco;
  • utilizzare creme specifiche e integratori alimentari contenenti sostanze antiossidanti.

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