pa Cioccolato a Pasqua? Il migliore è quello fondente, ecco perché

Nutrizione: Pasqua, tempo di…cioccolato. Ecco quali sono (e non) i suoi benefici

Nutrizione: Pasqua, tempo di…cioccolato. Ecco quali sono (e non) i suoi benefici

cioccolato

Pasqua è alle porte ed è anche il momento in cui saremo più tentati dal fare una bella scorpacciata di cioccolato. Come resistere, infatti, a quelle belle uova colorate che hanno aspettato così tanto per essere scartate da grandi e piccini?

Una piccola di quantità di cioccolato non fa male, ma se consumato in maniera esagerata può diventare uno degli acerrimi nemici del nostro organismo.

Scopri insieme a noi quali sono i benefici (e non) del cioccolato.

Dolci benefici

Il cioccolato (quello composto, cioè, da almeno il 45% di pasta di cacao e, quindi, fondente) è in grado di prevenire e/o attenuare una serie di disturbi, ovvero:

  • ipertensione;
  • depressione;
  • patologie cardiovascolari;
  • insonnia.

Inoltre, è in grado di proteggere l’organismo dalle malattie cardiometaboliche (come il diabete di tipo 2) e il restringimento delle arterie.

Grazie alle sostanze contenute nel cacao, il cioccolato fondente procura benefici all’apparato cardiovascolare, al cuore, alle arterie e all’umore. Possiede poi proprietà afrodisiache e stimolanti e contiene antiossidanti.

Ricco di flavonoidi, queste sostanze contribuiscono a ridurre i livelli di zucchero nel sangue e ad aumentare il colesterolo buono.

Fondente, al latte o bianco?

Il cioccolato fondente è meno calorico del cioccolato al latte e del cioccolato bianco ed è l’unico in grado di apportare benefici al nostro organismo se assunto nelle giuste quantità. Questo perché il cioccolato al latte contiene più grassi di quello fondente, mentre il cioccolato bianco non presenta tracce di cacao.

Per beneficiare delle proprietà del cioccolato fondente, bisognerebbe consumare un prodotto che contenga almeno il 70% di pasta di cacao. Il migliore in commercio, poi, è il cioccolato crudo, che contiene solo e soltanto ingredienti vegetali e conserva tutte le proprietà del cacao, perché le sue fave non vengono tostate.

A chi sconsigliarlo?

Non tutti possono mangiare il cioccolato fondente godendo dei suoi benefici. Essendo comunque un alimento molto grasso e che impegna il fegato, è sconsigliato a tutti coloro che soffrono di malattie epatiche e ai bambini al di sotto dei 3 anni.

Può essere inoltre dannoso per chi soffre di mal di testa. Il suo alto contenuto di betafeniletilamina favorirebbe, infatti, l’insorgere di emicrania.

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