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Clinica Gambe: come influisce lo sport sulla circolazione venosa?
Clinica Gambe: come influisce lo sport sulla circolazione venosa?
La circolazione venosa interessa da vicino, tra le altre categorie soggette, gli sportivi e chi abitualmente pratica attività sportiva.
Il medico è tenuto ad incoraggiare la pratica sportiva a patto che la disciplina scelta dal paziente sia benefica per il tipo di patologia dalla quale è affetto. Ci sono infatti sport positivi ed altri negativi per la circolazione venosa. Qualche esempio?
Tra i positivi:
- Corsa
- Nuoto
- Bicicletta
- Danza
Tra i negativi:
- Pesi
- Canottaggio
Perché lo sport è utile alla circolazione venosa delle gambe?
Tra gli effetti positivi della pratica sportiva ci sono l’aumento della portata cardiaca, l’agevolazione del flusso di tutta la circolazione corporea, vasodilatazione e aumento di tono delle vene. Anche i tessuti traggono benefici poiché ricevono una maggiore quantità di ossigeno. Nelle gambe, le vene inferiori sono provviste di valvole che permettono di veicolare il sangue verso l’alto, impedendo così che si verifichi il reflusso tendente al basso.
Vi sono poi una serie diffusa di comportamenti che risultano essere errati per la salute delle gambe in ambito sportivo. La forte competizione è sempre più presente a tutti i livelli dello sport, non solo ai vertici, per cui il rischio di cadere in comportamenti eccessivi ed esagerati è molto alto. Da questi può derivare un sovraccarico fisico per il corpo con conseguenze non certo piacevoli che prima o poi bisognerà fronteggiare adeguatamente.
Per rispondere alle esigenze di chi soffre di patologie legate agli arti inferiori, al Centro Medico Tiziano è nata la Clinica delle Gambe. Partecipa all’Open Day che si terrà a Roma il 28 Settembre 2019 e riserva subito l’offerta a te dedicata.